RECENSIONE PIT BULL DI MARTY SCHWARTZ

Libro molto interessante ed avvincente, che ripercorre la vita del grande trader Marty Schwartz, raccontando le difficoltà che ha dovuto affrontare per diventare un trader di fama mondiale e che da molti spunti per coloro che aspirano a fare della finanza, il loro metodo di sussistenza.
Sin dalle prime pagine, il pit-bull mette in chiaro cosa serve a un trader per raggiungere il successo: un PIANO ben costruito che ti accompagni e ti porti per mano verso i profitti borsistici.
Molto utile e interessante, è la parte del libro, in cui affronta una fase con cui noi tutti dovremo, prima o poi misurarci: una serie di sconfitte. In questi periodi, è fondamentale diminuire lo stake con cui si opera, e cercare di dominare il proprio ego, che cercherà di farsi strada tra i nostri pensieri, totalmente offuscati dalle perdite,  dicendoci che dobbiamo investire di più per riprenderci i soldi che abbiamo perso.
Secondo Schwartz, la caratteristica fondamentale di un trader è la fiducia in se stesso, è necessario credere nel proprio metodo e non dubitarne neanche nei momenti più bui.
Molto spesso, nel corso del libro, viene rimarcato il concetto fondamentale del trading: bisogna sempre utilizzare uno STOP-LOSS, deciso prima di mettere in atto il trade.
Cosa deve fare un trader per avere successo?

  1. deve fare trading a tempo pieno e con impegno totale. Deve quindi, considerare la borsa il suo lavoro.
  2. deve trovare il metodo che meglio si adatti alla sua personalità o sarà impossibile rispettarlo e quindi avere successo.
  3. deve sempre pianificare, E si faccia attenzione a non pianificare soltanto i guadagni, ma a concentrarsi soprattutto sulle possibili perdite, sul worst-case-scenario.
  4. deve sempre ricordarsi che il mercato ha sempre ragione e non sbaglia mai, solo noi, singoli traders, sbagliamo.
Una parte del libro molto significativa e che non ho mai trovato in altri libri che parlano di trading, è quella in cui Marty parla dei problemi di salute che gli ha causato la finanza, per via del grosso stress dato dalla gestione di soldi altrui. Questa parte può essere riassunta in due punti:

  1. bisogna fermare la pressione, lo stress, prima che sia esso a fermarti.
  2. nessuno giace in letto di morte desiderando di aver lavorato di più; è necessario trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata.
Concludendo, da questo libro si capisce, che ciò che ha portato Marty Schwartz al successo sono stati il duro lavoro e la meticolosa preparazione dei trades e la cura di ogni minimo dettaglio.

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