BAYER AG ASPIRINA PER UN MERCATO RAFFREDDATO
Chi di noi non ha mai preso un'aspirina d'inverno quando si sente un po debilitato e spossato da
influenze e malanni stagionali?
Beh, quello è soltanto uno dei tanti prodotti che Bayer AG, azienda europea leader nel settore
farmaceutico, offre sul mercato.
L'acquisizione di Monsanto
Bayer AG è una delle principali multinazionali farmaceutiche a livello mondiale con sede a
Leverkusen, in Germania.
L'azienda, attiva anche nei settori Consumer Health, Crop Science e Animal Health, ha da poco
acquisito l'azienda rivale Monsanto, e detiene ora di fatto il monopolio per quel che riguarda il
settore fertilizzanti e pesticidi.
Da quel momento in poi, le azioni della casa madre tedesca, iniziano un vero e proprio tracollo,
arrivando a quotare 63 €, meno della metà dei 144 € che quotavano prima che gli speculatori
dell'affare Monsanto la affossassero.
Perché?
Dovete sapere che Monsanto, è stata acquisita alla cifra esorbitante di 64 miliardi di dollari,
che molti azionisti hanno ritenuto eccessiva.
In particolare al mercato non sono piaciute le modalità con le quali la casa farmaceutica tedesca
ha deciso di procurarsi il capitale necessario all'acquisizione, cioè la vendita del 4% di azioni
proprie, e un ulteriore ricorso al debito, che in molti continuano a considerare troppo elevato.
Ma non è tutto.
L'azienda rilevata, ha infatti in corso diverse cause per alcuni prodotti (Roundup e Ranger Pro)
che contengono "Glifosato", un componente che si sospetta essere cancerogeno.
La prima causa è già stata portata in tribunale, a New York, e ha condannato la casa madre dei
prodotti incriminati al risarcimento di quasi 290 milioni di dollari nei confronti di un giardiniere
che aveva contratto un tumore della pelle in seguito all'utilizzo quotidiano di prodotti contenenti
Glifosato.
A questa sentenza è seguito un ricorso da parte di Bayer che ha ridotto la sanzione a 78 milioni; ma l'azienda di Leverkusen non molla e dichiara che farà appello alla decisione del tribunale.
E tanto per sparare sulla croce rossa, l'azienda tedesca già in difficoltà per i motivi
sopraelencati, riceve un downgrade dall'agenzia di rating Moody's che la porta alla valutazione
di BAA1, escludendola di fatto da tutti i fondi di investimento che acquistano solo azioni tripla A.
Quindi l'azienda è al capolinea? Tutt'altro.
Fiumi di Cash...
L'azienda tedesca spicca fra le altre, per essere una di quelle che produce più free cash flow in
Europa. Una vera e propria macchina da soldi, che ha fatto registrare come ultimo dato la cifra
astronomica di 5 miliardi in un solo anno.
P/E =10!
Il suo P/E è di 10 attualmente, cifra che non ha mai raggiunto negli ultimi 7 anni.
Se escludiamo il P/E di 12 raggiunto lo scorso anno a causa delle pesanti speculazioni
sull'acquisizione di Monsanto, la casa farmaceutica ha un P/E medio che nei 6 anni precedenti
alle speculazioni riguardo al probabile acquisto di Monsanto, si attestava intorno al valore di 22.
EPS e Dividendi alpha
Earnings Per Share con target di 10 € per il 2022 e già triplicati dal 2011 ad oggi.
Dividendo di 2,75 € che ha raddoppiato il suo valore dal 2011 ad oggi.
Margine Operativo in crescita
Il margine operativo lordo, ovvero il guadagno ottenuto dalla pura vendita dei prodotti è del 67% ed in continua crescita nonostante sia già tra i più alti del settore.
L'azienda punta ancora sull'aumento della redditività e della produttività, avviando un
piano che porterà al disinvestimento nei settori consumer health e animal health, e al licenziamento
di 12mila dipendenti e che farà senz'altro salire il valore del margine netto,
che ad oggi si attesta intorno al 16%.
Quindi?
Tutti questi dati ci portano a considerare il valore intrinseco attuale di Bayer AG a circa 133 €,
rendendo di fatto l'azione, che ora quota soltanto 64, una splendida opportunità per raddoppiare
in pochi anni il nostro capitale investito.
Se il target fissato dal management di raggiungere 10€ di EPS venisse davvero raggiunto (cosa che credo altamente probabile vista la crescita inarrestabile dell'azienda), il valore a cui dovrebbero puntare gli investitori intelligenti e pazienti è di....aprite bene le orecchie...almeno 200 € ad azione.
D'altronde, l'acquisizione di Monsanto non è stata una mossa poi così azzardata, in quanto
l'azienda ha ora il monopolio del settore Crop Science, posizione che di fatto porterà ad un
aumento degli utili.
E per quanto riguarda la vendita di azione proprie?
Beh, un misero 4% di azioni proprie vendute,
non basta a dare il colpo di grazia ad un'azienda che ad oggi è florida e produce ricchezza.
Le cause che si è portata in casa con l'affare Monsanto invece, probabilmente si risolveranno con un nulla di fatto, visto che tutti gli studi effettuati sul glifosato escludono la cancerosità dell'erbicida.
E in ogni caso anche se arriverà una sanzione nei confronti del colosso tedesco, questa non avrà la minima ripercussione sul suo futuro.
Quindi se avete sentito il vostro portafoglio starnutire di recente e avete paura che prenda
l'influenza in questo mercato sempre più difficile, le azioni Bayer potrebbero essere la cura adatta a voi.
Chi di noi non ha mai preso un'aspirina d'inverno quando si sente un po debilitato e spossato da
influenze e malanni stagionali?
Beh, quello è soltanto uno dei tanti prodotti che Bayer AG, azienda europea leader nel settore
farmaceutico, offre sul mercato.
L'acquisizione di Monsanto
Bayer AG è una delle principali multinazionali farmaceutiche a livello mondiale con sede a
Leverkusen, in Germania.
L'azienda, attiva anche nei settori Consumer Health, Crop Science e Animal Health, ha da poco
acquisito l'azienda rivale Monsanto, e detiene ora di fatto il monopolio per quel che riguarda il
settore fertilizzanti e pesticidi.
Da quel momento in poi, le azioni della casa madre tedesca, iniziano un vero e proprio tracollo,
arrivando a quotare 63 €, meno della metà dei 144 € che quotavano prima che gli speculatori
dell'affare Monsanto la affossassero.
Perché?
Dovete sapere che Monsanto, è stata acquisita alla cifra esorbitante di 64 miliardi di dollari,
che molti azionisti hanno ritenuto eccessiva.
In particolare al mercato non sono piaciute le modalità con le quali la casa farmaceutica tedesca
ha deciso di procurarsi il capitale necessario all'acquisizione, cioè la vendita del 4% di azioni
proprie, e un ulteriore ricorso al debito, che in molti continuano a considerare troppo elevato.
Ma non è tutto.
L'azienda rilevata, ha infatti in corso diverse cause per alcuni prodotti (Roundup e Ranger Pro)
che contengono "Glifosato", un componente che si sospetta essere cancerogeno.
La prima causa è già stata portata in tribunale, a New York, e ha condannato la casa madre dei
prodotti incriminati al risarcimento di quasi 290 milioni di dollari nei confronti di un giardiniere
che aveva contratto un tumore della pelle in seguito all'utilizzo quotidiano di prodotti contenenti
Glifosato.
A questa sentenza è seguito un ricorso da parte di Bayer che ha ridotto la sanzione a 78 milioni; ma l'azienda di Leverkusen non molla e dichiara che farà appello alla decisione del tribunale.
E tanto per sparare sulla croce rossa, l'azienda tedesca già in difficoltà per i motivi
sopraelencati, riceve un downgrade dall'agenzia di rating Moody's che la porta alla valutazione
di BAA1, escludendola di fatto da tutti i fondi di investimento che acquistano solo azioni tripla A.
Quindi l'azienda è al capolinea? Tutt'altro.
Fiumi di Cash...
L'azienda tedesca spicca fra le altre, per essere una di quelle che produce più free cash flow in
Europa. Una vera e propria macchina da soldi, che ha fatto registrare come ultimo dato la cifra
astronomica di 5 miliardi in un solo anno.
P/E =10!
Il suo P/E è di 10 attualmente, cifra che non ha mai raggiunto negli ultimi 7 anni.
Se escludiamo il P/E di 12 raggiunto lo scorso anno a causa delle pesanti speculazioni
sull'acquisizione di Monsanto, la casa farmaceutica ha un P/E medio che nei 6 anni precedenti
alle speculazioni riguardo al probabile acquisto di Monsanto, si attestava intorno al valore di 22.
EPS e Dividendi alpha
Earnings Per Share con target di 10 € per il 2022 e già triplicati dal 2011 ad oggi.
Dividendo di 2,75 € che ha raddoppiato il suo valore dal 2011 ad oggi.
Margine Operativo in crescita
Il margine operativo lordo, ovvero il guadagno ottenuto dalla pura vendita dei prodotti è del 67% ed in continua crescita nonostante sia già tra i più alti del settore.
L'azienda punta ancora sull'aumento della redditività e della produttività, avviando un
piano che porterà al disinvestimento nei settori consumer health e animal health, e al licenziamento
di 12mila dipendenti e che farà senz'altro salire il valore del margine netto,
che ad oggi si attesta intorno al 16%.
Quindi?
Tutti questi dati ci portano a considerare il valore intrinseco attuale di Bayer AG a circa 133 €,
rendendo di fatto l'azione, che ora quota soltanto 64, una splendida opportunità per raddoppiare
in pochi anni il nostro capitale investito.
Se il target fissato dal management di raggiungere 10€ di EPS venisse davvero raggiunto (cosa che credo altamente probabile vista la crescita inarrestabile dell'azienda), il valore a cui dovrebbero puntare gli investitori intelligenti e pazienti è di....aprite bene le orecchie...almeno 200 € ad azione.
D'altronde, l'acquisizione di Monsanto non è stata una mossa poi così azzardata, in quanto
l'azienda ha ora il monopolio del settore Crop Science, posizione che di fatto porterà ad un
aumento degli utili.
E per quanto riguarda la vendita di azione proprie?
Beh, un misero 4% di azioni proprie vendute,
non basta a dare il colpo di grazia ad un'azienda che ad oggi è florida e produce ricchezza.
Le cause che si è portata in casa con l'affare Monsanto invece, probabilmente si risolveranno con un nulla di fatto, visto che tutti gli studi effettuati sul glifosato escludono la cancerosità dell'erbicida.
E in ogni caso anche se arriverà una sanzione nei confronti del colosso tedesco, questa non avrà la minima ripercussione sul suo futuro.
Quindi se avete sentito il vostro portafoglio starnutire di recente e avete paura che prenda
l'influenza in questo mercato sempre più difficile, le azioni Bayer potrebbero essere la cura adatta a voi.
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