Ennesima giornata tragica in Europa...questi i risultati dei maggiori listini europei:
DAX -3.48%
FTSE100 -3.15%
CAC -3.32%
FTSE MIB-3.54
Il rosso domina e spinge i mercati del vecchio continente ai minimi da 2 anni.
L'arresto del CFO di Huawei ha portato forti timori sulle borse mondiali con gli investitori che temono l'aggravarsi della situazione tra USA e CINA.
Il DAX fa segnare un ribasso del 21% dai massimi di gennaio, e si trova in pieno mercato orso.
Tra i settori peggiori troviamo i minerari con Antofagasta a -7% e gli automobilistici con Daimler a -6%. Sul listino italiano Diasorin perde il 7% dopo il downgrade di Kepler Chevreux...anche i finanziari sotto pressione.
Diamo un'occhiata alla situazione grafica del DAX che oggi ha rotto un'importantissima trendline che ha spinto le quotazioni nel baratro più totale.
DAX -3.48%
FTSE100 -3.15%
CAC -3.32%
FTSE MIB-3.54
Il rosso domina e spinge i mercati del vecchio continente ai minimi da 2 anni.
L'arresto del CFO di Huawei ha portato forti timori sulle borse mondiali con gli investitori che temono l'aggravarsi della situazione tra USA e CINA.
Il DAX fa segnare un ribasso del 21% dai massimi di gennaio, e si trova in pieno mercato orso.
Tra i settori peggiori troviamo i minerari con Antofagasta a -7% e gli automobilistici con Daimler a -6%. Sul listino italiano Diasorin perde il 7% dopo il downgrade di Kepler Chevreux...anche i finanziari sotto pressione.
Diamo un'occhiata alla situazione grafica del DAX che oggi ha rotto un'importantissima trendline che ha spinto le quotazioni nel baratro più totale.
La situazione del DAX è davvero molto brutta come potete vedere dal grafico.
Però...ammetto di essere un inguaribile ottimista... e se guardo allo Standard & Poors 500 noto che sta continuando a resistere alla zona 2600.
Come vedremo dal prossimo grafico oggi sta facendo una candela chiamata hammer, che indica un probabile recupero e porta ottimismo sui mercati.
CONCLUSIONE
Come possiamo ben vedere dalle recenti performance la situazione è inquietante, però l'economia e i risultati aziendali non sono ancora così gravi da giustificare una recessione...anche se la sua ombra resta sempre in agguato, pronta ad approfittarsi di ogni occasione per prendere il sopravvento.
Investite con attenzione, e ponderate bene prima di agire.
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